Le formulazioni probiotiche commerciali Bactocell e Levucell promuovono la produzione di covata primaverile nelle colonie di Apis mellifera Ligustica

L'obiettivo di questo studio era di valutare gli effetti di 3 trattamenti probiotici sulla sopravvive

nza invernale delle colonie di api, sulle prestazioni primaverili e sul carico di spore di Nosema. Le colonie trattate con le formule probiotiche commerciali Bactocell e Levucell hanno guadagnato rispettivamente il 77% e il 90% in più di covata in primavera rispetto alle colonie del gruppo di controllo.

Alcuni autori suggeriscono che le colonie trattate con probiotici producono più covata perché il trattamento stimola la deposizione delle uova (Audisio e Benítez-Ahrendts 2011, Sabate et al. 2012). Tuttavia, questa ipotesi non è supportata da alcun meccanismo finora identificato. L’aumento della covata osservato suggerisce che il tasso di sopravvivenza delle larve era più elevato

nelle colonie integrate con probiotici.

Un primo fattore che potrebbe aver migliorato la sopravvivenza delle larve è stato l’aumento della disponibilità e della qualità del cibo. In uno studio condotto su microcolonie di Bombus terrestris e utilizzando Lactobacillus kunkeei come probiotico (ora riclassificato come Apilactobacillus kunkeei (Zheng et al. 2020)), la popolazione è aumentata nelle colonie trattate quando il cibo disponibile era di bassa qualità (Billiet et al. 2017). Gli autori hanno ipotizzato che A. kunkeei aumentasse la digestione e l'assimilazione del cibo, consentendo così a queste colonie di prosperare e allevare più larve. In secondo luogo, molti ricercatori hanno dimostrato che i ceppi endogeni e commerciali di Lactobacillus sp. possono migliorare le prestazioni delle colonie aumentando la popolazione di operaie e la produzione di miele (Audisio e Benítez-Ahrendts 2011, Sabate et al. 2012, Patruica e Hutu 2013, Audisio et al. 2015, Alberoni et al. 2018, Khaled et al. 2018).

Nel nostro esperimento, sebbene non vi sia stato alcun impatto significativo dei nostri trattamenti probiotici su Nosema , è stato rilevato un carico di spore inferiore, ovvero, B. apis e Levucell hanno mostrato una tendenza alla riduzione delle spore per ape. Durante le prove ingabbia, è stato dimostrato che le api alimentate con B. apis (chiamato P. apium) hanno un numero inferiore di spore rispetto alle api non trattate (Corby-Harris et al. 2016).

El Khoury et al. (2018) hanno anche notato che,Bactocell e Levucell, hanno la capacità di migliorare la sopravvivenza delle api mellifere quando infettate da Nosema. Nel loro esperimento, si è scoperto che le api trattate avevano lo stesso carico di spore delle api non trattate, ma il loro tasso di sopravvivenza era significativamente più alto. Questa tolleranza alla presenza di Nosema potrebbe essere spiegata dal fatto che alcuni probiotici possono proteggere l’epitelio intestinale (Oelschlaeger 2010) e stimolare la risposta immunitaria dell’ape (Janashia et al. 2016). È interessante notare che, nel presente studio, 2 ceppi probiotici su 3 (B. apis e Levucell) hanno mostrato una tendenza a ridurre il carico di spore nelle api, ma tale tendenza non è stata significativa. Pertanto, la somministrazione di concentrazioni di probiotici più

elevate, l’aggiunta di trattamenti durante il periodo di svernamento o metodi alternativi di somministrazione dei probiotici (Daisley et al. 2023) dovrebbero essere intraprese per convalidare la loro potenziale efficienza nel ridurre i carichi di spore.

Nel complesso, i nostri risultati supportano le conoscenze attuali sui benefici dell’uso dei probiotici per migliorare le prestazioni delle api. In questo esperimento, 3 singoli ceppi di batteri benefici sono stati testati su colonie di api mellifere durante il periodo di svernamento. Le colonie trattate con Bactocell e Levucell hanno mostrato un aumento significativo della covata in primavera. I nostri risultati mostrano che i trattamenti probiotici possono svolgere un ruolo importante nel settore dell’apicoltura.

tratto da Commercial probiotic formulas Bactocell and Levucell promote spring brood production in Apis mellifera L. (Hymenoptera: Apidae) colonies N.Bleau e altri Journal of Insect Science, (2023) 23(6): 17; 1–8 https://doi.org/10.1093/jisesa/iead099